Sicuramente avrai notato che alcuni profumi, soprattutto se naturali, non durano quanto altri, composti da ingredienti di sintesi. Se questo è uno svantaggio per chi ama lasciare un’ intensa scia della proprio fragranza preferita, sicuramente restano molte ottime ragioni per scegliere un profumo naturale. Bisogna innanzitutto capire la differenza tra profumi naturali e sintetici. E’ possibile che il profumo di fascia alta che abbiamo pagato dai 150 euro in su, in quella deliziosa confezione e pack esclusivo, abbia esclusivamente sostanze di sintesi. Ebbene sì, il prezzo non è certamente sempre indicatore di qualità e ancora meno di naturalezza: il 99% dei profumi che trovi nei grandi centri commerciali, compresi le boutique di nicchia, sono fragranze sintetiche al 99-100%. Un profumo veramente naturale semplicemente avrebbe indicato sull’etichetta che la fragranza è composta al 100% da ingredienti naturali.
Perchè i profumi naturali non durano tanto quanto quelli sintetici?
Cosa c’è che non va in una fragranza che dura sulla nostra pelle più di ventiquattro ore e anche dopo aver fatto la doccia? E ancora, perchè i profumi naturali non durano tanto quanto quelli sintetici? Le molecole che derivano dalla natura sono biodegradabili e soggette a ossidazione. Come tutto ciò che è naturale, col tempo si degrada una volta a contatto con l’aria. Le componenti naturali nel profumo si scompongono sulla pelle. Non appena li vaporizziamo l’esposizione all’aria, al calore e ai batteri della pelle avviamo un processo che degrada le molecole naturali. Gli ingredienti sintetici utilizzati nei profumi tradizionali invece non si degradano con facilità. Alcune componenti come i muschi, rimangano e persistono per molto tempo. Questi materiali sono ricchi di additivi chimici che permettono al profumo di aderire alla pelle. Rimangono intatti sul nostro corpo e vengono addirittura assorbiti all’interno agendo sul nostro sistema endocrino e neuronale. Il comune dietilftalato (DEP), in parole povere una plastica liquida, se aiuta a trattenere il profumo sulla pelle, può creare disturbi al nostro corpo su più livelli.
Pericoli derivati da sostanze industriali
Un’ accusa sui pericoli derivati da queste sostanze industriali arriva addirittura da Greenpeace. Fra il 2003 e il 2004, Greenpeace ha svolto una ricerca su alcune fragranze in un laboratorio indipendente. L’articolo intitolato “l’eau de toxines” dimostra che i ftalati e i muschi sintetici sono presenti, in quantità variabili, un po’ in tutte le marche in esame. È stato dimostrato che il benzil salicilato, per esempio, possa causare disfunzioni a livello estrogeno nel nostro corpo. Oltre che ad essere tossico per l’ambiente, è un forte irritante per occhi, naso, pelle e polmoni. L’Unipro, l’associazione italiana dell’industria cosmetica, invece che interessarsi al problema lo ha arginato riportando che gli ftalati sono usati da più di cinquant’anni e che l’esposizione a queste sostanze da parte del consumatore non è pericolosa per la salute umana, ma accettabile e gestibile.
L’attuale legge europea fornisce una informazione incompleta delle sostanze chimiche usate nei profumi. L’alternativa ai profumi sintetici sono i profumi naturali fatti di alcol non denaturato e oli essenziali. Peccato che l’alcol naturale costi solo otto euro al litro contro i cinquanta centesimi di quello non denaturato e che, mentre non vengono elencati gli ingredienti pericolosi dei profumi sintetici, invece si demonizzi il limonene ottenuto dalle bucce del limone. Purtroppo il consumatore deve fare i conti con notizie molto confusionarie.
Alternative possibili: profumi naturali a base di oli essenziali
L’unica alternativa possibile è quella di scegliere semplici profumi naturali a base di oli essenziali. Più limitati come gamma, meno persistenti. Perché poi coprire in modo così invadente il nostro odore? Non fa parte anche questo della nostra autenticità? Vale davvero la pena rischiare tanto per indossare un profumo che dura per giorni e lascia la scia? Ognuno faccia le sue considerazioni mettendo su un piatto della bilancia i pro e i contro.
Il consiglio è quello di leggere sempre la lista degli ingredienti dei profumi e scegliere profumi di qualità, per scongiurare il rischio di respirare e assorbire sostanze dannose. Fate scelte consapevoli per un futuro più profumato e sicuro.